Come evitare il mal di schiena

Come evitare il mal di schiena

Le cause del mal di schiena

Comprendere le curve fisiologiche del rachide è fondamentale per acquisire una corretta postura e un utilizzo adeguato della colonna vertebrale. Tuttavia, per garantire un sostegno ottimale, è altrettanto importante comprendere come la pressione sui dischi intervertebrali si modifica durante le diverse posizioni e i movimenti che adottiamo quotidianamente. La nostra colonna vertebrale è costituita da diverse curve naturali, che si adattano alle esigenze del corpo umano. Queste curve, conosciute come lordosi e cifosi, fungono da ammortizzatori e distribuiscono il peso e la pressione in modo uniforme lungo la colonna vertebrale. Quando siamo in posizione eretta, ad esempio, la colonna forma una lordosi lombare, una cifosi toracica e una lordosi cervicale. Questa curvatura fisiologica è cruciale poiché permette una migliore distribuzione del carico sulla colonna e riduce il rischio di lesioni o sovraccarico. Tuttavia, quando assumiamo determinate posizioni o compiamo certi movimenti, la pressione sui dischi intervertebrali può variare significativamente. Ad esempio, se assumiamo una posizione seduta prolungata o poco ergonomica, la pressione sui dischi intervertebrali nella zona lombare può aumentare, mettendo a rischio la salute della colonna e favorendo lo sviluppo di disturbi come l'ernia del disco. Allo stesso modo, durante i movimenti quotidiani come piegarsi, sollevare pesi o girarsi, la pressione sui dischi intervertebrali può modificarsi in base alla posizione e alla direzione del movimento. È essenziale comprendere queste dinamiche per adottare una postura corretta e minimizzare gli effetti negativi sul rachide. Un approccio posturologico avanzato può fornire informazioni preziose su come il corpo si adatta alle diverse condizioni e movimenti. Attraverso tecniche di valutazione e analisi posturale, i professionisti possono identificare eventuali squilibri posturali e fornire consigli individualizzati per migliorare la postura e ridurre la pressione sui dischi intervertebrali.

Come varia la pressione sui dischi intervertebrali nelle posizioni e nei movimenti quotidiani

La pressione sui dischi intervertebrali varia notevolmente durante le diverse posizioni e movimenti che assumiamo nel corso della nostra giornata. I dischi intervertebrali sono cuscini sottili ma resistenti che si trovano tra le vertebre della colonna vertebrale e fungono da ammortizzatori per la colonna vertebrale. Quando ci troviamo in una posizione eretta e stiamo semplicemente in piedi, la pressione sui dischi intervertebrali è distribuita in modo relativamente uniforme lungo la colonna vertebrale. Tuttavia, quando ci pieghiamo in avanti o indietro, la pressione sui dischi intervertebrali può aumentare significativamente. Ad esempio, una posizione di flessione in avanti mette una maggiore pressione sui dischi nella parte anteriore della colonna vertebrale, mentre una posizione di iperestensione può aumentare la pressione sui dischi nella parte posteriore. Anche i movimenti che facciamo durante la giornata possono influenzare la pressione sui dischi intervertebrali. Ad esempio, sollevare oggetti pesanti o fare movimenti di torsione possono mettere una grande pressione sui dischi e potenzialmente causare danni. In generale, qualsiasi movimento che provochi una compressione o una torsione della colonna vertebrale può aumentare la pressione sui dischi. È importante notare che alcuni fattori come l'età, la condizione fisica e la salute generale possono influenzare la capacità dei dischi intervertebrali di sopportare la pressione. Ad esempio, con l'età i dischi tendono ad essere meno elastici e quindi più suscettibili al danneggiamento.
Per ridurre l'incidenza di disturbi legati alla pressione sui dischi intervertebrali, è consigliabile adottare una corretta postura e fare attenzione ai movimenti che facciamo durante le attività quotidiane. Una buona postura aiuta a mantenere la spina dorsale allineata e riduce la pressione sui dischi. Inoltre, è importante evitare movimenti bruschi e imparare a sollevare oggetti pesanti utilizzando una tecnica corretta.

Vediamo ora quello che avviene stando seduti

Quando ci sediamo su uno sgabello senza schienale, possiamo notare che la nostra colonna vertebrale tende a curvarsi, assumendo una postura cifotica. Allo stesso tempo, la nostra testa viene spinta in avanti. Questa posizione può essere avvertita come rilassante, ma in realtà può avere conseguenze negative per la nostra postura e la salute della colonna vertebrale.
Se cerchiamo di correggere la nostra postura, cercando di stare dritti mentre siamo seduti su uno sgabello senza schienale, ci accorgiamo che richiede un maggiore sforzo rispetto a quando ci troviamo in piedi. Ciò è dovuto al fatto che, quando ci sediamo senza uno schienale, il nostro baricentro si sposta in avanti rispetto alla colonna vertebrale. Di conseguenza, i muscoli sono costretti ad impegnarsi di più per mantenere la posizione eretta, generando una maggiore pressione sui dischi vertebrali. Questa postura seduta, con il maggiore sforzo muscolare e la pressione aggiuntiva sui dischi, può comportare un aumento significativo del carico sulla colonna vertebrale. In effetti, la pressione sui dischi può aumentare fino al 40%, raggiungendo un carico equivalente a 112 kg. Questo aumento della pressione sui dischi vertebrali può provocare problemi e dolori alla schiena nel lungo termine. Inoltre, la postura cifotica può influire negativamente sulla nostra capacità di respirare correttamente e di svolgere le normali attività quotidiane con facilità. Per prevenire questi problemi, è consigliabile utilizzare sgabelli con uno schienale adeguato che supporti la colonna vertebrale in modo corretto. Inoltre, è importante fare frequenti pause durante il lavoro sedentario per permettere alla colonna vertebrale di riposare e recuperare da eventuali tensioni accumulate. In conclusione, la postura scorretta durante la seduta su uno sgabello senza schienale può generare una maggiore pressione sui dischi vertebrali, causando problemi e dolori alla schiena nel lungo termine. È quindi fondamentale prestare attenzione alla postura e adottare le misure preventive necessarie per mantenere una colonna vertebrale sana e una postura corretta. Sempre stando seduti, se invece di stare diritti, ci curviamo in avanti, come capita spesso allo studente che scrive o legge, pressione aumenta del 85%, cioè da 80 sale a 148 Kg. Il grafico si conclude rappresentando i valori di pressione che si verificano sollevando un oggetto di 10 Kg:

È molto utile ricordare questo grafico perché maggiore pressione significa maggiore usura del disco e maggior dolore. Pertanto, il segreto per usare correttamente il rachide e non soffrire mai di mal di schiena è mantenere le curve fisiologiche scegliendo sempre le posizioni e i movimenti che provocano minore pressione sui dischi.