Il prezzemolo: proprietà terapeutiche

Il prezzemolo: proprietà terapeutiche

Il prezzemolo è uno dei condimenti più utilizzati nei paesi a clima temperato

Il nome del prezzemolo deriva dal greco Petroselinum sativum (petra:pietra e selinon:sedano), ovvero sedano che cresce sulle pietre, poiché pare che la pianta crescesse spontaneamente tra le rupi della Macedonia. Il prezzemolo è uno dei condimenti più utilizzati nei paesi a clima temperato. Conosciuto fin dall’antichità come erba aromatica ,veniva utilizzato non tanto per la sua importanza gastronomica, ma per la sua valenza mistica e le proprietà medicinali spiccate come aglio e cipolla. Della pianta si usano principalmente le foglie , la radice e più raramente i frutti. Tutte le parti della pianta hanno lo stesso aroma fresco e soave, anche se la radice è quella che lo sprigiona più intensamente. Considerato una pianta dalle proprietà magiche, veniva utilizzato dagli Etruschi per le preparazioni farmaceutiche familiari, veniva utilizzato soprattutto per lenire le punture di insetti. I Greci lo veneravano come una pianta sacra:ne facevano ghirlande con cui ornarsi per i banchetti e lo utilizzavano per decorare le camere da letto.

Propietà terapeutiche

Per sfruttare al meglio le molte proprietà del prezzemolo, è preferibile consumarlo fresco: in questo modo l’organismo può assimilare in modo ottimale le vitamine e i pigmenti che la pianta contiene, come per esempio la luteina. Tra gli effetti benefici di questa erba aromatica si annoverano quello antiossidante e antitumorale. Alcuni studi hanno infatti dimostrato che il suo contenuto di apigenina  abbia una discreta efficacia nel combattere il cancro ovarico e del seno. Tra le propietà del prezzemolo c’è quella di ridurre la capacità di aggregazione delle piastrine , aiuta a prevenire la formazione di trombi e embolie e apporta quindi un contributo nella potezione cardiovascolare. E’ stato dimostrato, inoltre, che il prezzemolo è anche un buon antisettico e può generare un modesto effetto antibatterico, soprattutto nei batteri che causano infezioni nelle vie urinarie. 

Il prezzemolo in gravidanza 

Una controindicazione nell’assunzione può insorgere durante la gravidanza. Alte dosi infatti, possono stimolare le contrazioni uterine e causare fenomeni abortivi. In particolare si fa riferimento all’essenza dell’erba e ai frutti, non alle foglie.