Dolore cervicale e lombare? Ecco cosa fare
I dolori al collo e alla schiena possono dipendere da cause fisiche ed emotive
I dolori al collo e alla schiena ci accompagnano spesso nel corso della vita quotidiana e in alcuni casi, purtroppo, possono diventare molto fastidiosi e limitare la nostra libertà di movimento. Sembra incredibile, ma la prima causa di assenza dal lavoro in Italia risulta essere proprio il mal di schiena. A chi non è mai successo di svegliarsi dolorante, di fare un movimento brusco soltanto per guadagnare qualche secondo di tempo o di rinunciare all'attività fisica perché occupato in attività che riteniamo più importanti?
Il nostro fisico risente dello stile di vita
Il nostro fisico risente dello stile di vita che scegliamo e dedicare una piccola parte del nostro tempo per il benessere del corpo dovrebbe essere un impegno irrinunciabile per tutti. Il mal di schiena è diffuso tra uomini, donne, giovani e anziani e ognuno, secondo le possibilità personali, può intervenire per migliorare la propria condizione. Per questo è necessario prima di tutto conoscere le tecniche per prevenire tali dolori e, nel caso sopravvengano, curarli nella maniera più appropriata rivolgendosi ad uno specialista. Oltre a delle specifiche patologie che colpiscono la colonna vertebrale, una delle principali cause del mal di schiena comune è proprio di natura posturale.
Le posizioni non corrette possono essere causate da:
- Abitudini sbagliate;
- Utilizzo di sedie, letti, materassi o cuscini non adatti;
- Movimenti che stimolano i nostri muscoli in maniera innaturale.
Allo stesso tempo, anche restare fermi troppo a lungo nella posizione (seduti o in piedi) causa problemi da non sottovalutare.
Il dolore come campanello d'allarme
Il dolore deve servire come campanello d'allarme per riconoscere posture o movimenti sbagliati e per cercare delle possibili soluzioni. Che il nostro stile di vita sia sedentario o che il nostro lavoro sia particolarmente pesante a livello fisico, rischiamo tutti di sollecitare la nostra schiena in modo sbagliato.
Prendiamo per esempio il caso di un lavoro d'ufficio di fronte al computer: dobbiamo tener presenti alcuni piccoli accorgimenti che possono aiutarci a prevenire l'insorgere del dolore. Per cominciare sarebbe necessario interrompere la posizione statica per svolgere semplici esercizi al fine di sciogliere i muscoli, aumentare la loro elasticità e alleggerire la tensione sul collo. Un aiuto è inoltre dato dall'utilizzo di sedie ergonomiche, che permettono di distribuire meglio il peso corporeo (per esempio è importante ricordare che i piedi devono poggiare a terra) e dal posizionamento corretto del computer. L'avambraccio dovrebbe appoggiare sulla scrivania in modo da scaricare il peso e lo schermo dovrebbe essere posizionato in modo tale da permetterci di tenere il capo leggermente inclinato verso il basso.
Dolore cervicale e lombare
Il dolore può essere cervicale, dorsale, lombare o sacrale a seconda della zona del dorso in cui si manifesta e ogni tipologia, come è ovvio, richiede un tipo di trattamento diverso. Alcune indicazioni generali possono già essere utili per rendere familiari dei concetti importanti.
- In ogni tipologia di esercizio la respirazione deve essere tenuta sotto controllo perché è un elemento fondamentale per il corretto svolgimento della ginnastica;
- Visto che i problemi posturali hanno origini differenti, non tutti gli esercizi sono adatti alle stesse persone;
- Mentre la ginnastica allena i muscoli "del movimento", la ginnastica posturale permette di sviluppare quei muscoli che sostengono l'impalcatura corporea nei "movimenti statici". E' evidente però che il rafforzamento dei questi ultimi avrà ripercussioni positive anche sulla qualità del movimento e sul benessere fisico nella sua interezza;
- Una maggior consapevolezza del proprio corpo porterà a un migliore bilanciamento del peso corporeo e a una minore tensione muscolare, non necessaria in certe zone del corpo.
Dolori cervicali
Come tutti sappiamo il dolore cervicale è una sindrome molto diffusa, imputabile a differenti cause. Alcune dipendono da patologie vere e proprie o da eventi traumatici, altre possono essere corrette con una buona dose di attenzione alle proprie abitudini. Un trauma come il colpo di frusta, che incorre per circostanze accidentali, è chiaramente da evitare anche con tutto l'impegno possibile, ma una corretta attività fisica svolta in precedenza può comunque attenuare gli effetti negativi e facilitare il pieno recupero della parte interessata. Un corpo tonico e allenato ha una maggiore capacità di ripresa e fare esercizi specifici per il collo aiuta a mantenere solido il tratto cervicale. Possiamo intanto identificare alcune cause del dolore cervicale:
- Il torcicollo: si parla di torcicollo in presenza di uno spasmo dei muscoli cervicali, che rende difficile il movimento della testa nelle varie direzioni, si manifesta con forti dolori ai lati del collo e obbliga a tenere il capo inclinato in modo anomalo.
- Il colpo di frusta: in questo caso, il tratto cervicale viene sottoposto a un brusco passaggio da accelerazione a decelerazione, causando un iperestensione e una iperflessione tali, da far superare i limiti articolari di movimento del collo.
- L'artrosi cervicale: è una malattia cronico/degenerativa e si presenta generalmente in soggetti che hanno superato i quaranta anni di età. Questa malattia porta rigidità al collo e dolore che, a seconda dei casi, può propagarsi verso le spalle e le braccia, causando in alcuni soggetti formicolii o intorpidimento.
- Una postura scorretta;
- Scarsa attività fisica o esercizi sbagliati;
- Ansia che provoca tensione anche a livello muscolare.
Dolori Lombari
Il peso del corpo si scarica soprattutto nella zona lombare della nostra colonna, formata dalle vertebre e dischi intervertebrali che hanno lo scopo di ammortizzare i movimenti. Questo rende tale zona della schiena particolarmente esposta all'insorgenza di dolori, che possono essere causate da differenti patologie. Le più frequenti sono:
- La Lombalgia: comporta dolore nella parte bassa della schiena e può derivare da cause differenti.
- Il colpo della strega: non è altro che un tipo di lombaglia acuta. La causa è sempre un movimento brusco che procura una sublussazione vertebrale.
- Lombosciatalgia e lombocruralgia: nel caso in cui il dolore si irradi al nervo sciatico e interessi anche le gambe, si parla di lombosciatalgia, provocando un dolore che dalla zona lombare scende posteriormente lungo la coscia fino al piede. Quando il dolore si irradia nella parte anteriore della gamba ci troviamo di fronte a una lombocruralgia.
Conclusioni
Come detto precedentemente, la ginnastica posturale è un tipo di ginnastica diversa da quella tradizionale e da quella che viene praticata maggiormente nelle palestre. Dobbiamo aver sempre presente che la postura è regolata da muscoli differenti rispetto a quelli che regolano il movimento: fare meno movimenti durante l'esecuzione infatti non vuole dire eseguire meno ginnastica. Ovviamente alternativamente a esercizi dedicati alla postura è importante eseguire anche degli esercizi che tonifichino il nostro corpo, che ne potenzino la forza e che agiscono sull'elasticità del muscolo. Lavorando con un vero professionista, si ricerca un riequilibrio posturale partendo da posizioni indolori e ricercando un costante controllo segmentario e globale nell'eseguire un determinato esercizio e portando l'attenzione sulla lentezza e precisione del movimento abbinato alla respirazione con un importante accento sulla fase espiratoria che dovrebbe essere prolungata e profonda. Gli esercizi cercheranno di automatizzare la corretta postura, stabilizzare la colonna, decomprimere i dischi, rilassare, compensare le attività quotidiane, mantenere le curve fisiologiche, ricercare l'allungamento muscolare. Infine, ma non meno importante, è necessario ridurre lo stress e la tensione eccessiva che spesso è causa dei dolori vertebrali.
Dr. Alessio Guaglianone, Personal Trainer, Posturologo.