I 5 diaframmi: il respiro sistemico
Importante valutare e riequilibrare questi 5 diaframmi
Il lavoro dell’osteopata è quello di ripristinare all’interno dell’organismo l’omeostasi, quindi come finalità favorire il miglioramento delle funzioni vitali, (circolatoria, respiratoria, etc..) ottenendo armonia funzionale della struttura. I diaframmi del corpo, sono strutture estremamente importanti in quanto devono mantenere i differenti rapporti pressori tra le differenzi porzioni corporee. Alterazioni di questi rapporti potranno manifestarsi con modificazioni della mobilità, motilità e funzione di strutture organo viscerali che, assoggettate a forze diverse rispetto al normale (come intensità, orientamento e tempo) daranno luogo all’anomalia funzionale.
I 5 diaframmi
I 5 diaframmi sono:
- Tentorio del cervelletto (cranio);
- Diaframma buccale;
- Diaframma toracico;
- Diaframma toracico superiore (compreso tra clavicola- sterno e 1°costa);
- Diaframma pelvico.
Importante valutare e riequilibrare questi 5 diaframmi prima di effettuare delle tecniche specifiche a livello viscerale. La sincronizzazione dei 5 diaframmi prevede l’applicazione di più tecniche specifiche applicate in successione tenendo conto della morfologia funzionale del caso specifico.
Anche nel neonato (magari reduce da un parto prolungato e difficoltoso) può essere un ottima modalità di approccio si dalle prime sedute per riequilibrare nel miglior modo possibile la sua struttura.
Dott. Paolo Brizzi, Laurea magistrale in scienze motorie, Osteopata D.O.